Cappelle dei Marsi 05-11-2011

Am. Virtus Capistrello – Sporting 2000   :      2-0

^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^

Marcatori: 14° Di Paolantonio, 47° Di Sabatino

Formazione Virtus Capistrello

Biancone, Conti, Di Paolantonio, Salustri ( 70°Ripaldi), Giordani M. (18° Eligi), Moretti (58° Picozzi), Giordani S. (49° Mordacchini), Di Felice, Scatena, Di Sabatino (58° Lodico), Leccese (78° Persia)

^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^

Pagelle V. Capistrello

Biancone 7: A differenza delle scorse settimane è stato impegnato molto meno, ma nell’unica vera occasione avuta dalla squadra avversaria, (tiro potente di Fradiani all’incrocio dei pali) sfoggia un intervento da portiere vero che è “merce” molto rara su questi campi. Bravo Riccà.

Conti 6,5: Molto ma molto meglio rispetto alle ultime uscite. Controlla agevolmente il suo avversario.

Di Paolantonio 8,5: Il ritorno del “guerriero”. Tende a dare sicurezza al reparto arretrato e concede pochissimo agli avanti luchesi. Si prende anche la soddisfazione di andare a realizzare la sua prima rete nel campionato amatori, sfruttando un calcio d’angolo magistralmente battuto da Scatena. Bene così.

Salustri 8,5: Seguendo una ormai consolidata abitudine, chi segna prende almeno mezzo voto in più su queste “pagelle”, ma per lui oggi questo non vale. Gioca forse la sua miglior partita da quando lo conosciamo. Mai un intervento sbagliato, mai un liscio o uno svarione e si è anche autolimitato nei rimproveri ai compagni. E’ stato visto svettare (????) in difesa in mezzo a gente che parte dal metro e ottanta in su. Evidentemente ci sono giornate in cui ti riesce tutto. Peccato perché gli è mancato solo il goal e sarebbe stato da 10.

Ripaldi 7: Non è per piaggeria ma ce ne fossero di persone così in giro. Ne guadagnerebbero un po’ tutti. Si schiera a destra della difesa e controlla molto bene gli ultimi tentativi luchesi di riprendere la gara.

Giordani M. s.v: Purtroppo la fortuna non gira dalla sua parte. Rientra in campo dal primo minuto non si sa da quanto tempo e riprende anche la sua fascia da capitano, ma sul più bello una forte botta alla tibia lo costringe ad abbandonare il campo dove, fino a quel momento, non aveva demeritato. Peccato.

Eligi 6,5: Subentra al suo capitano (ma solo nel calcio……) e deve vedersela con un avversario abbastanza veloce che tende a metterlo in difficoltà, ma chi lo mette veramente in difficoltà sono gli improperi dei suoi compagni che spesso tendono ad urlare anche gratuitamente (poi non ci lamentiamo se la gente va a giocare in altre squadre asserendo che noi urliamo troppo…). Ma lui ha la “scorza tosta” e pian piano si riprende alla grande, sbrogliando anche qualche pericolosa occasione avversaria, con la gara ancora tutta da sistemare.

Moretti 6,5: Utilizzato dall’inizio, dà un grosso aiuto ai “ragionatori” del centrocampo, mettendo a disposizione la sua corsa e la sua resistenza. Purtroppo sul risultato di due a zero, butta alle ortiche una grossa opportunità per poter realizzare la terza rete quando, presentatosi a tu per tu con il portiere avversario rimasto immobile, gli mette letteralmente la palla tra le mani.

Picozzi 6,5: Evidentemente ha seguito i consigli dettati la scorsa settimana dove lo si invitava a fare cose meno complicate. Copre e riparte molto bene e serve anche alcuni assist che purtroppo non sono stati capitalizzati dai suoi compagni. Bravo.

Giordani S. 7: Quando c’è lui la squadra si sente molto più “rappresentata” a centrocampo. E’ uno dei “ragionatori” e cerca di innescare, unitamente a Di Felice, le ripartenze della Virtus che sembra ormai avviata a cambiare il “modulo Pichetta-Claudio”. Dà un grosso contributo sulle palle alte e sulle rimesse del portiere, andando sistematicamente a contrastare Di Gianfelice, abile su quel tipo di palloni.

Mordacchini 6: Ha un’autonomia un pochino limitata e questo fa si che parta dalla panchina per potere essere più utile nella seconda frazione in quanto si conoscono benissimo le sue qualità. Subentra a Sandro e, a parte qualche piccolo svarione iniziale, porta a termine una buona gara dove fa vedere cose interessanti e sicuramente un’ottima gestione del pallone quando fraseggia con Piga e Dino. Purtroppo anche lui spreca una ghiotta occasione da rete quando si presenta solo davanti al portiere.

Di Felice 7: Un altro dei “ragionatori” che oggi hanno dato sostanza e un pochino di qualità al centrocampo (nota dolente che ci portiamo dietro dallo scorso anno). Sempre pronto a raddoppiare sul portatore di palla avversario e sempre propenso a “cambiar gioco” per poter innescare nuove soluzione in fase di attacco.

Scatena 6,5: Alterna giocate superiori ad attimi in cui sembra non voler giocare. Da un suo calcio d’angolo che era diretto in rete, nasce la rete dell’uno a zero ma in due occasioni tarda a “scaricare” una palla che se data al momento giusto sarebbe stata sicuramente ben sfruttata. Comunque è sempre quello che crea situazioni pericolose in quantità industriali spesso non capitalizzate dai suoi compagni. Non esageriamo se diciamo che oggi, solo lui, ha messo in condizioni di calciare in porta almeno 4 persone e che questi ultimi si saranno mangiati almeno OTTO occasioni da goal (c’era solo da spingerle in rete…).

Di Sabatino 6,5: Gioca contro la sua ex squadra e come spesso gli succede, la purga. Cerca il goal con determinazione e lo ottiene anche se in modo rocambolesco. Deve migliorare un pochino su certe situazioni di gioco in cui spesso viene tagliato fuori solo perché non riesce a prevenire e contrastare i movimenti degli avversari che spesso lo tagliano fuori con facilità.

Lodico 6,5: Entra al posto di Di Sabatino ma si piazza sulla mediana sinistra del campo in quanto il mister modifica l’assetto tattico e si dispone con un classico 4-4-2. Da quelle parti fa vedere cose buonissime: giocate facili, concrete e una buonissima abilità con la palla sui piedi. Serve qualche ottimo assist ai compagni che sistematicamente sbagliano.

Leccese 6: Per l’impegno. Grande corsa e come spesso gli succede, tantissimi fuorigioco fischiati contro. Purtroppo la classe arbitrale è amatoriale come noi e questo fa sì che certi movimenti non vengano visti e nel dubbio si fischia sempre. La scorsa settimana ha rimediato un giallo dopo che un arbitro prevenuto (da tre anni gli fischia sempre dei fuorigioco e lo ammonisce sistematicamente) e in pessime condizioni fisiche lo aveva erroneamente fermato per l’ennesima volta e lui, risentendosi, lo aveva civilmente contraddetto. Ma va detto anche che, anche oggi ha DIVORATO almeno 4/5 occasioni da rete. Se avesse capitalizzato almeno il 50% delle occasioni solari che gli sono capitate dall’inizio del torneo, ora staremmo a parlare di primato in classifica e di capocannoniere.

Persia s.v: Faustoooo esso ‘ste riserve mo se so sfogate…. Mo remettete ‘n forma e pensa giocà.

Commento alla gara

Come al solito la partita è stata caratterizzata dalla grossa mole di occasioni sciupate (ne abbiamo contate almeno 12) e per fortuna, a differenza delle altre volte, gli avversari non sono riusciti a finalizzare nonostante la loro linea d’attacco annovera fior di giocatori come Fradiani e Giordani. Merito sicuramente anche del gradito ritorno di Di Paolantonio che ha ridato sicurezza ad un reparto che ultimante ha subìto un pochino troppo, anche per via di una scarsa partecipazione del centrocampo alla copertura, ma soprattutto del reparto avanzato che, anche oggi, non è che abbia brillato e si sa che non sfruttando le tante palle goal che ci capitano ci si espone a cocenti sconfitte (teoria un pochino Zemaniana…“l’importante e segnare almeno un goal in più dell’avversario”). Ottima la gara di Ringhio che non vedevamo giocare così da tantissimo tempo. Sempre concentrato e reattivo, lui che non eccelle certo in altezza, ma sicuramente eccelle in personalità e grinta. Ma la cosa migliore è che, eccezion fatta per qualche malinteso con un compagno, non ha mai alzato la voce e questo conferma la tesi che meno si parla e meglio è per tutti. Un bravo anche a Riccardo: la nostra “pilozza” sta raccogliendo i frutti di tante cazziate che gli sono state fatte da Sandro e company e sono già tre gare (cioè da quando è iniziato il campionato) che sta facendo veramente bene la sua parte. Speriamo continui così e non ritiri fuori i suoi…documenti.

Infine una raccomandazione ai “nuovi”: non meravigliatevi delle urla che spesso si sentono durante le nostre gare.

E’ nel nostro DNA ma a differenza di altre realtà, da noi finisce là e tutto si risolve con una birra. Per gli altri…non ci giurerei….